  | Esistono diverse varianti di
  cavi Null Modem, 
  ciascuna confortata dai propri punti di vista, ma con 
  qualche punto in 
  comune:
	
		  | il pin destinato al segnale 
		TD in uscita dal 
		connettore ad 
  una estremità del cavo è sempre collegato 
  al pin destinato al segnale RD in ingresso 
  al connettore all'altra estremità, e 
  viceversa |  
	 
	
	
		  | il pin corrispondente al segnale
  		RI è sempre 
		non collegato su entrambi i connettori: 
  essendo chiamato a stabilire la 
		presenza del modem 
		remoto sulla 
		linea 
  telefonica risulta assolutamente inutile in applicazioni
  		Null Modem
		 |  
		  | per poter scambiare dati con profitto entrambi 
  i dispositivi (DTE) 
		devono sentire attivi sia il segnale 
		CD 
  che il segnale DSR: poichè essi sono di 
  norma generati dal 
		modem DCE (ovviamente non disponibile) bisogna inventare un modo per fornirli lo stesso; per questa ragione i pin 
  corrispondente ai segnali CD e
  		DSR sono sempre 
  collegati (localmente o 
		in modo incrociato) al pin del segnale 
		DTR 
		(di norma attivo 
  su entrambi i dispositivi non appena sono pronti 
		a comunicare cioè, in questo caso, 
  alla loro accensione)
		 |  
		  | in queste condizioni i 2 dispositivi 
		DTE 
  possono iniziare la comunicazione garantendo il controllo
		del flusso dati (hardware 
  handshake) cioè collegando (se 
  richiesto) il pin del segnale
  RTS in uscita dal connettore
		ad 
  una estremità del cavo al pin del segnale
  CTS in ingresso al connettore
		all'altra estremità, e viceversa |  
	 
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