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Sezione Assembler
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Cos'è l'Ambiente Assembler
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3. Nuovo Ambiente Assembler
- Che cos'è ?
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Scopri la struttura di cui potrai disporre per il progetto del tuo lavoro
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Per organizzare e realizzare un progetto in
Assembly è indispensabile:
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conoscere il
processore che si occuperà di eseguirlo e, in particolare,
le
sue istruzioni; di questo (e di altri succosi argomenti) si occupa il
capitolo1 del
Tutorial Assembly |
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disporre almeno di un
editor, di
compilatore e di un
linker,
argomenti trattati nel
capitolo 2 del
Tutorial Assembly |
Se non sei pratico di programmazione "a basso livello"
(e ti piacerebbe
cominciare subito..) dovresti
pazientare un po', passando qualche giorno a
leggere
entrambi i capitoli, per altro disponibili anche in preziosissimi
Manuali stampabili.
Se invece hai già programmato in assembly troverai comunque conforto
nella lettura di un Tutorial, studiato
per essere concreto e per istruire senza
la superficialità e gli
aridi formalismi che spesso accompagnano questi
argomenti.
Il passo successivo consiste nel procurarsi gli strumenti di lavoro
e fare
pratica con essi; da sempre utilizzo con soddisfazione il cosiddetto
Ambiente Assembler: si
tratta in pratica di una cartella
sul tuo disco fisso
(detta C:\Arch-Lab, per il
fatto di essere stata creata ai tempi delle mie lezioni per il corso di
Laboratorio di
Architettura
dei Calcolatori, presso l'Università
degli Studi di Verona) nella quale, in tanti anni di onorata milizia, ho raccolto centinaia di files,
utili o necessari alla programmazione in Assembly Language.
Da oggi è disponibile il Nuovo Ambiente Assembler:
una delle ragioni per le quali molte persone hanno ritenuto sconveniente o
scomodo frequentare la versione dell'Ambiente proposta fino a ieri era legata
alla mia scelta (in parte nostalgica) di gestire la fase di
editing (cioè scrittura del
sorgente ASM) con un
editor "a carattere", il
Qedit, tipico dell'ambiente
DOS; con la nuova versione è previsto
l'utilizzo di moderni editor "grafici",
selezionati con cura tra quelli offerti gratuitamente
in rete, opportunamente configurati
per consentire anche
tutte le fasi successivamente necessarie (compilazione,
linking, debug)
in modo automatico,
coordinato ed
efficiente, come succedeva nella
vecchia versione con il gestore d'ambiente
Macro.bat (per altro ancora disponibile e funzionante,
come prima).
Con l'occasione il Nuovo Ambiente Assembler
è diventato un unico imperdibile
banco di prova: con certosina
pazienza ho cercato nei miei archivi e sulla rete decine di
applicativi (tutti
Freeware!!) raccolti e messi a disposizione in specifiche
sottocartelle tematiche: i migliori debugger
(C:\Arch-Lab\_DEBUG);
i migliori disassemblatori (C:\Arch-Lab\_DISAS);
i migliori diskEditor (C:\Arch-Lab\_DISKED);
i migliori editor (C:\Arch-Lab\_EDITOR);
i migliori files di Help (C:\Arch-Lab\_HELP);
i migliori programmi checker (C:\Arch-Lab\_INFO);
alcuni utili applicativi (C:\Arch-Lab\_TOOLS).
E, nella cartella C:\Arch-Lab\LAVORO,
il vero punto in cui comunque svilupperemo i nostri progetti,
tutti i sorgenti del mio sito (C:\Arch-Lab\LAVORO\GIOBE2k),
compresi quelli della sezione Hardware
(parallela, seriale, ecc) e quelli (assolutamente
inediti) relativi alle
consulenze assembly regalate a chi
aveva bisogno, in tutti gli anni di vita del sito.
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Ottenerne una copia è operazione facile e
completamente automatica: basta scaricarla dal Sito
(vedi pagina seguente). |
Il Nuovo Ambiente Assembler
è stato collaudato in ambiente Windows XP
e Window Vista32;
ricordo che in ambiente Window Vista64
non sarà più possibile utilizzarlo direttamente e
sarà necessario disporre di un emulatore
(come
DOSBox, gratuito e molto efficiente, o come
Microsoft Virtual PC o altro) oppure
(cosa decisamente saggia e consigliabile, per un amatore dell'argomento)
dedicargli una partizione del disco
con
Windows XP (e/o addirittura a
Windows ME).
Volendo accelerare i tempi della sua pubblicazione non ho ancora predisposto
il collaudo per Windows98
e WindowME (per
altro probabilmente di difficile reperibilità, ma interessanti, per la loro
assoluta libertà dalle pastoie dei moderni sistemi operativi); non appena ciò sarà possibile,
se sei incluso nella lista
del mio sito (cioè se hai
chiesto di essere aggiornato o se mi
hai già contattato per altre ragioni) ne darò
comunicazione annotando le procedure di aggiornamento
in questa pagina.
Puoi scaricare subito il
Nuovo Ambiente Assembler
(cliccando qui sotto:
aprirò 2 pagine nelle quali ti darò la possibilità (del tutto
facoltativa, ma
gradita) di essere aggiornato in
occasione delle novità del sito e ti informerò sulle licenze d'uso degli
oggetti inclusi nel pacchetto);
cliccando sulla
freccia a destra (nella barra
orizzontale sottostante) potrai continuare con i dettagli relativi alla sua
installazione ...
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Cos'è l'Ambiente Assembler
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