|  | Ne abbiamo già parlato in una 
  
  scheda, nata per altro a supporto 
  delle procedure Pascal della 
  
  Libreria GIOBE.TPU; 
  i concetti principali sono riassunti qui di seguito: 
    |  | il processore dedicato presente sulla 
    scheda interna alla tastiera si incarica di scandire (polling) 
    ogni tasto all'infinito, per sentire se è premuto 
    o rilasciato; quando ciò accade spedisce 
    al computer un numero, il
    codice di scansione, in pratica il 
    numero che esprime la sua
     posizione nell'ambito della 
    tastiera; per esempio ESC, il 
    primo tasto in alto a sinistra, ha il   
    numero  
     1. |  |  | l'interfaccia interna al computer rileva 
    l'arrivo di questo byte e segnala al processore una 
    richiesta d'interruzione (IRQ1) 
    in risposta alla quale, di norma, il processore attiva la
    procedura di servizio corrispondente (INT 
    09H). |  |  | tra i compiti di questa procedura c'è quello di cercare 
    in una  tabella 
    un secondo importante numero, da affiancare al precedente: il
    codice ascii. |  |  | la 
     tabella nazionale disponibile per 
    default è quella inglese, ma può essere 
    facilmente sostituita con quella corrispondente alla nazionalità della 
    tastiera in uso,  eseguendo il comando Dos 
    KEYB; per esempio  KEYB IT 
    associa ai tasti i caratteri ascii 
    tipici della 
    tastiera italiana (nessun'altra nazione 
    usa, per esempio, le lettere accentate...). [naturalmente quando siamo 
    ospiti di Windows la cosa non è necessaria..] |  |  | dopo questa operazione  
    per ogni tasto premuto (o
    rilasciato) sono dunque resi disponibili 
    2 bytes; la medesima
    procedura di servizio (INT 
    09H) provvede a memorizzarli in una  
    area di memoria ram condivisa con il sistema operativo, detta
    Buffer Circolare. |  |  | in questo preciso 
    istante ha termine l'effetto 
    prodotto dalla
  pressione (e dal 
    rilascio) di un tasto 
    (e, con esso, quello della procedura  INT 09H). |  |