 | Riassumiamo la dinamica
dello Stack, nella gestione di una chiamata
di procedura di Sistema (INT);
quando il processore è finalmente rientrato nel programma principale (per
l'azione della
IRET della procedura,
dopo esserne uscito per l'azione di INT 10H):
 | il puntatore di Stack ha
il valore che aveva prima di iniziare il servizio
di chiamata-procedura (nell'esempio SP=FFFE).
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| si può sottolineare che, in accordo con
le definizioni, SP sta puntando la
locazione successiva a quella
che sarà caricata, in futuro, cioè sempre esterna
all'area utile corrente dello Stack! |
| le 6
locazioni precedenti quella
puntata da SP mostrano ancora i 6
valori che il processore ha introdotto; la figura mette
in evidenza che la scrittura è avvenuta con la tecnica
Lo-Hi (cioè prima la parte bassa, Low,
e poi la parte alta, High, di
tutti e 3 i registri coinvolti, cioè quello delle Flag, CS e IP). |
| il fatto che la ram sia
rimasta sporca dei 6
bytes precedentemente caricati è
irrilevante: le prossime operazioni che coinvolgeranno lo Stack
in scrittura si limiteranno semplicemente a sovrascrivere questi
valori. |
| in ogni caso le prime 2 locazioni dello Stack
sono sempre precaricate con 2
bytes a 00H dal sistema operativo (per le note
vicende). |
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