|  | In ogni caso l'operazione è 
  mediata 
  dalle procedure di sistema, strutture 
  software già presenti nelle memorie del 
  computer: 
    |  | il livello più basso 
    per scrivere un carattere a video è quello di collocarlo direttamente nella  
    
          RamVideo: 
    è un'operazione velocissima (un paio di 
    istruzioni macchina, qualche ns) e che richiede pochissima memoria di 
    programma |  |  | il livello successivo 
    incarica di questo le Funzioni   
    BIOS, 
    sempre disponibili sul tuo computer, anche senza 
    sistema operativo: questo intervento coinvolge qualche istruzione 
    di programma in più ed impiega più tempo, 
     
    consumato all'interno di una procedura più o meno complessa, scritta 
    nella rom BIOS della scheda video |  |  | la cosa si può fare anche a 
    livello 
    DOS: anche in questo caso le istruzioni di programma 
    necessarie sono poche ma è inevitabile che il 
    sistema operativo si rivolga verso il 
    basso, richiedendo a sua volta l'intervento delle Funzioni   
    BIOS, per portare a termine il suo compito (e 
    quindi ci metta di più...) |  |  | in tutti i precedenti modi 
    la programmazione è possibile solo con il 
    linguaggio Assembly |  |  | anche i linguaggi di 
    programmazione evoluti, ad 
    oggetti (VisualBasic, Delphi,..) o in 
    modo testo (TurboPascal, C++,..), sono in grado di scrivere 
    caratteri a video, con istruzioni più o meno potenti: per esempio 
    l'istruzione write ('A'); in Pascal 
    mette a video la lettera A, ma è facile capire che attraverserà in verticale 
    tutti i precedenti 3 livelli, portando ad un consumo di tempo e di memoria 
    di programma elevatissimo, in proporzione |  |  | la scaletta si può chiudere pensando all'ambiente 
    grafico (windows); estrapolando il 
    concetto: più alto è il livello minore è 
    la fatica per ottenere il risultato, in cambio di un maggiore dispendio di 
    risorse del computer. |  |