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Capitolo 2

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Capitolo 2 - Gli strumenti di lavoro

  Gli strumenti di Lavoro

EDITOR 10/11 [18 di 87] 

    

    Prova Qedit e impara ad usarlo! (Gestione Macro)
     
bulletPer finire vediamo l'ultima magia: la possibilità di creare e utilizzare le macro; è un concetto complesso, ma non troppo... e sapessi come è utile!
bulletIl fatto è questo: quante volte ti capiterà di dover eseguire sempre la stessa, noiosa, sequenza di comandi, per modificare aspetti del testo non risolvibili con "cerca e sostituisci" (^qA).

      

bulletPer esempio, se un testo contiene cornici e si desidera eliminarle è necessario eseguire "cerca e sostituisci" (^qA) per ciascuno degli undici caratteri cornice (vedi).

      

bulletLa soluzione è una sola: creare una macro, cioè memorizzare una volta per tutte la sequenza di comandi necessari per ottenere lo scopo prefisso.
bulletVediamo come si fa:

      

bulletpremendo insieme Ctrl e M (^M oppure Esc > Macro > Macro record...) si da inizio alla registrazione della macro che stai creando; ti verrà subito richiesto di assegnarle un tasto (o una combinazione di tasti):

      

  

      

bulletpremi insieme Ctrl F10; questa è la combinazione di tasti che personalmente associo alle mie Macro, ed è per questo che vieni avvisato che il comando esiste già. Rispondi si alla richiesta di sovrascriverlo:

      

      

bulletda questo momento ogni tasto che premerai verrà memorizzato nella macro (osserva: durante la registrazione della macro nella barra del menu appare una R). Cominciamo dunque la sequenza di comandi per sostituire i caratteri della cornice con spazi: con ^qA (cerca e sostituisci) si presentano uno dopo l'altro i riquadri:

      

      

bulletscrivi il carattere "" nel primo riquadro e uno spazio nel secondo; alla conferma si presenta il seguente quadro: poiché non ci interessano opzioni premi semplicemente invio: 

      

      

bulletSubito dopo si presente il successivo riquadro: per cambiare in spazio tutti i caratteri "" presenti nel testo bisogna premere R (Rest); immediatamente il programma segnala il numero di cambiamenti effettuati:

      

      

bulletEcco: il primo carattere è stato sostituito; premendo ^qR si torna in alto a sinistra (sul primo carattere del testo) cioè nella posizione ideale per ricominciare con il successivo carattere; è stato necessario premere 5 tasti. Per gli undici caratteri della cornice saranno necessarie ben 55 pressioni di tasto.
bulletCon pazienza e buona lena forniamo i 55 comandi e, al termine, bisogna chiudere la registrazione, premendo ancora insieme Ctrl e M.
bulletPer fortuna se ci ricordiamo di salvare questa sequenza, la prossima volta basterà ricaricarla con Esc > Macro > Read macro... ( vedi prima figura, in alto).
bulletNon rimane dunque che "salvare" la macro con Esc > Macro > Write macro... ( ancora figura in alto); ti verrà chiesto un nome: scrivi per esempio "ViaCorn.mac" e conferma con Invio:

      

      

bulletQuando torni al dos  troverai questo nuovo file nella cartella; mi raccomando: torna al dos senza salvare il file "Riquadri.txt" (usa ^kQ e, alla domanda "vuoi perdere le modifiche"  rispondi Yes; poi premi  Esc e... sei fuori!).

      

bulletLa descrizione è stata lunga ma ne valeva la pena... Ancora una cosa: se cerchi di aprire una macro dalla cartella in cui sei (Esc > Macro > Read macro..) ne troverai 3 già pronte; tutte e 3 producono il loro effetto con Ctrl F10 (come ho già detto è una mia scelta personale):

      

bulletla prima (Puntovir.mac) è disponibile per default: genera una sequenza di ; in colonna, ideali per impostare i commenti di un codice sorgente (ne riparleremo...)
bulletla seconda (accenti.mac) è adatta per sostituire con le lettere accentate le stringhe alternative che eravamo costretti a scrivere con tastiere non italiane, come a'e' i' o' e u'.
bulletl'ultima (cornici.mac) è proprio quella del nostro esercizio; provala ricaricando riquadri.txt e, appena vedi il testo, carica la macro (Esc > Macro > Read macro.. > cornici.mac); a te sembrerà che non sia successo niente ma se premi Ctrl F10 potrai vederne l'effetto!

    

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